Era il 23 maggio del 1992 quando un’enorme carica di esplosivo venne fatta esplodere al passaggio delle auto del giudice Giovanni Falcone e di quelle degli agenti della sua scorta. Nella strage di Capaci, per mano di Cosa nostra, persero la vita, oltre a Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro

A 33 anni di distanza da uno degli eventi più tragici della storia italiana, che segnò una svolta nella lotta alla mafia, sono numerose le iniziative organizzate per rinnovare la memoria.

 

 

23 maggio 1992, la Croma bianca dove c’erano Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e l’autista Giuseppe Costanza (unico sopravvissuto). L’auto è stata sventrata dall’esplosione di 500 chili di tritolo (Eligio Paoni/Contrasto)

Apre al pubblico il Museo del Presente

A Palermo la Fondazione Falcone apre al pubblico il Museo del presente dedicato a Falcone e Borsellino, a Palazzo Jung. La giornata prenderà il via alle 9.30 con l’accoglienza delle autorità istituzionali, degli studenti e degli ospiti da parte dei vertici della Fondazione Falcone. Prevista la presenza, tra gli altri, del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del ministro di Grazia e Giustizia Carlo Nordio.

Albero di Falcone, l’intervento della sorella Maria

Nel pomeriggio, alle 16, il sit in davanti l’albero Falcone in via Notarbartolo dove alle 17  interverrà Maria Falcone, sorella del giudice e presidente della Fondazione Falcone. Alle 17.30  l’ex  magistrato e presidente del Senato Piero Grasso leggerà i nomi delle vittime delle stragi di   Capaci e via d’Amelio e alle 17.58, ora della strage, il trombettiere della polizia suonerà il  silenzio.

 

 

L'Albero in Memoria di Giovanni Falcone 23/05/22

L’Albero in Memoria di Giovanni Falcone 23/05/22 (Rainews)

“Tribunale chiama scuola”

Coinvolti in molti appuntamenti, gli studenti “per continuare a costruire un futuro libero dalle   mafie”. Non solo con la tradizionale “Nave della legalità”, salpata lunedì da Napoli e che   arriverà tra qualche ora, precisamente alle 9, a Palermo, ma anche con “Tribunale chiama   scuola”, un’iniziativa organizzata dall’Ordine degli Avvocati, Associazione Nazionale Magistrati   e Rete per la Cultura Antimafia nella Scuola che prevede letture in memoria dei martiri di   Capaci e la commemorazione solenne della stra

 Nelle scuole il docufilm su Falcone e Borsellino

Per il XXXIII anniversario della strage, il Ministero dell’Istruzione ha deciso di condividere  con tutte le scuole italiane, la proiezione del docufilm “Falcone e Borsellino – Il fuoco della   memoria”, realizzato dal Dipartimento DEMS dell’Università degli Studi di Palermo, all’interno    del progetto “Officina UNIPA per la Legalità e il Contrasto alle Mafie”. E’ un viaggio corale che     racconta le figure di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino attraverso le voci  di chi li ha amati, affiancati, seguiti. Familiari, colleghi, magistrati, giornalisti, docenti universitari e studenti costruiscono una narrazione plurale e profonda, capace di restituire umanità e  impegno a chi ha pagato con la vita la scelta di servire lo Stato. 
 

 

Falcone e Borsellino (Ansa)

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