A più di 80 anni ha donato un rene alla figlia, garantendole un futuro. L’intervento di trapianto da donatore vivente all’ospedale Santa Maria Della Misericordia di Udine. La particolarità del trapianto sta proprio nell’età del donatore, spiega l’Azienda sanitaria Friuli Centrale.
Il decorso è stato regolare
Entrambi i pazienti hanno seguito un decorso clinico post-intervento regolare e la paziente ricevente gode di una funzionalità renale buona e stabile. L’intervento è stato effettuato dall’equipe della Clinica Chirurgica, diretta dal prof. Terrosu, recentemente protagonista di uno sforzo straordinario con i quattro trapianti in 36 ore, e la fondamentale organizzazione della Struttura di Nefrologia e Dialisi, diretta dal dr. Boscutti che sottolinea : “In questo trapianto renale, quello che colpisce ovviamente è l’età del paziente donatore: il messaggio che deve passare è che l’anzianità non deve essere vista a priori come un fattore di esclusione.
Trapianto di cuore (Università Ospedavole Padova)
L’invecchiamento dell’organo infatti è molto soggettivo e presenta fattori che, come in questo caso, non impediscono la donazione ad un soggetto più giovane.

Primo trapianto di rene di maiale su paziente in vita (Ap)