Sono state pubblicate le stime dell’indice PMI di febbraio: nell’Eurozona l’attività delle imprese ha registrato una crescita modesta, con l’espansione dei servizi che ha compensato solo parzialmente il declino del settore manifatturiero. L’indice composito è rimasto fermo a 50,2 mentre le stime prevedevano un leggero aumento a 50,5. In questo quadro le borse europee proseguono la seduta in modo cauto. Milano si avvia a chiudere in positivo la quarta settimana consecutiva di contrattazioni. In questi minuti guadagna lo 0,3%. Sono più deboli Londra e Francoforte, in attesa delle elezioni politiche considerate cruciali per tutta l’Europa, mentre Parigi sale dello 0,4%. A trainare Piazza Affari sono i rialzi di STM (gruppo del settore tecnologico, che produce semiconduttori) e Leonardo (società attiva nel comparto della difesa). Sale anche Stellantis, di oltre un punto percentuale, dopo che l’Antitrust italiano ha avviato un’istruttoria nei confronti di Stellantis, Byd, Tesla e Volkswagen per possibili pratiche commerciali scorrette sulle vetture elettriche. Altrettanto cresce il titolo Poste Italiane, che ha presentato i risultati del 2024 con ricavi pari a 12,6 miliardi di euro, in crescita del 5% su base annua. Ultime ore di collocamento per il Btp Più, il titolo di stato per piccoli risparmiatori che ha battuto ogni record. Le sottoscrizioni chiuderanno alle 13 e finora sfiorano i 15 miliardi di euro. Nettamente superiori alla raccolta di 11,2 miliardi del Btp Valore dello scorso maggio.

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