L’indagine per la ricerca di Kata (Mia Kataleya Chicclo Alvarez), la bimba di 5 anni di origine peruviana scomparsa un anno fa dall’ex hotel Astor, non è mai stata interrotta ma è “altamente complessa e aggravata dal fatto che la notizia della scomparsa è arrivata con un gap temporale rispetto all’avvenuta sparizione, ma anche perché riteniamo in base agli elementi raccolti che sia frutto dell’attuazione di un piano che è stato ben organizzato nei dettagli, e non una attività estemporanea”, ha detto il procuratore capo di Firenze, Filippo Spiezia, nella conferenza stampa dove ha ripercorso le maggiori piste che la Procura sta seguendo.

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