Nato a Sunnne 76 anni fa, 400 km a nord di Goteborg, l’avventura calcistica di Sven Goran Eriksson iniziò a Torsby, paesino di 4000 anime sulla sponda settentrionale del lago Fryken. Qui, sul campo del Torsby IF, Eriksson mosse i primi passi come calciatore. Difensore non indimenticabile terminò presto la sua vita sul campo, complice un infortunio, per diventare allenatore. E proprio la panchina di questa piccola realtà fu la sua prima da mister.
Dopo Torsby fu la volta di Goteborg, con cui centrò i primi successi nazionali ed internazionali, prima di cominciare il suo viaggio nel calcio europeo passato per il Portogallo, l’Italia e l’Inghilterra, dove fu il primo allenatore straniero sulla panchina dei 3 leoni.
Nella chiesa di Fryksande, è aperto il libro delle condoglianze firmato già da decine di amici e semplici ammiratori. E sempre qui, nel lago Fryken che unisce Sunne e Torsby, dove Eriksson aveva deciso di continuare e vivere quando non era in giro per il mondo, aveva espresso il desiderio fossero sparse le sue ceneri.