Intervistato dal podcast «Comfort Eating», il 37enne attore ha ricordato i momenti difficili passati durante l’intero periodo scolastico e che lo hanno costretto a chiedere aiuto a uno specialista per riuscire a superarli
I bulli lo hanno preso di mira così pesantemente per tutti i cinque anni del collegio da costringerlo a fare terapia per scendere a patti con quanto egli era successo e riuscire ad accettarlo. Ma James Norton non rinnega l’aiuto ricevuto in quel momento della sua vita, sicuramente uno dei meno felici. «I miei anni scolastici sono stati complicati – ha ammesso il 37enne attore in un’intervista al podcast “Comfort Eating” – e non mi sono divertito molto. Sono stato gravemente bullizzato per cinque anni, ma ero in collegio e quindi non potevo andarmene. Fortunatamente negli ultimi quattro anni sono stato seguito da un fantastico terapista. Mi è andata bene che non soffro di depressione o roba simile, ma questo mi è stato davvero molto utile per capire cosa mi sia successo a scuola».
Complice la sua esperienza poco serena, non stupisce che Norton non sia un grande fan del collegio e di quel tipo di sistema scolastico. «Mi sono reso conto che i collegi sono posti davvero strani – ha aggiunto la star, che di recente si è rimesso i panni dI Tommy Lee Royce nella serie BBC “Happy Valley” – Siamo l’unico paese che manda ancora via i nostri figli volontariamente. Sei bloccato con queste persone e tutti questi ragazzini hanno solo una grande e profonda nostalgia di casa e si sentono persi. Per alcuni di loro quel dolore si manifesta nell’avere bisogno o nell’essere ribelli, altri invece si arrabbiano e anziché piangere per la loro mamma, si mettono a fare i prepotenti con gli altri».
19 gennaio 2023 (modifica il 19 gennaio 2023 | 17:42)
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