Una monaca tra i faraglioni.

Chi l’avrebbe detto? A Capri, con tutte quelle barche, quei turisti e quei rumori.

Se ci serviva un’altra prova che noi non conosciamo il mare, è arrivata. Anche una balena che ha cent’anni non si annoia mai perche’ vede sempre cose nuove.

Della foca monaca sappiamo poco.

Un adulto è piu’ grande di noi, deve emergere in superficie per respirare, sfiata e fa pure rumore, eppure sono ancora poco conosciuti. Io in quarant’anni non ne ho mai vista una.

Questa notizia dimostra che il Mediterraneo non sta poi così male oppure è la prova che ci sono rimasti così pochi pesci che una foca é costretta ad avvicinarsi a una costa chiassosa per trovarne uno ?  

Insomma, è una notizia bella o brutta?  

Dipende: un cannocchiale si può girare, Galileo lo fece e venne fuori il microscopio. Anche le notizie possono essere così.  

Io credo che le riserve marine stiano cominciando a dare frutti e, anche se una rondine non fa primavera, è una bella notizia. Le riserve vanno aumentate.

Ah, dimenticavo, forse nessuno vedrà ancora la foca, ma se capitasse, non inseguitela , spegnete il motore e godetevi lo spettacolo. Parola di Emanuele Coppola che le studia da una vita e mai sarebbe andato a cercarne una a Capri.

* Alberto Luca Recchi è un esploratore del Mare. L’unico italiano ad avere fatto un libro fotografico per il National Geographic. Sue sono le prime spedizioni alla ricerca di squali e balene nel Mediterraneo. Ha scritto molti libri, di cui 5 con Piero Angela. Autore del podcast “Un mare di Storie di Alberto Luca Recchi”

Alberto Luca Recchi (Alberto Luca Recchi)

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