È ancora allerta rossa per il meteo oggi in Italia, con il rischio di piogge incessanti, piene fluviali, alluvioni e frane. Però si va verso un miglioramento del tempo nei prossimi giorni. 
Secondo il sito ilmeteo.it, si conferma la fase di “severo maltempo ancora per tutto il sabato poi, da domani, domenica, il meteo migliorerà”. Nelle prossime ore, così i metereologi, avremo altri nubifragi con l’ultima forte perturbazione di una serie che ha causato, da domenica scorsa, allagamenti su parte dell’Italia centro-settentrionale. 

Allerta rossa in Emilia-Romagna e Toscana
Continua per il momento l’allerta rossa nelle due regioni, anche se è passata la temuta piena dell’Arno “Senza criticità”.

Toscana: 500 vigili del fuoco al lavoro
È in miglioramento la situazione meteo in Toscana, dove da 24 ore più di 500 vigili del fuoco sono al lavoro per fronteggiare i danni causati dal maltempo: 430 gli interventi svolti finora nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Livorno per operazioni di soccorso, allagamenti, frane, dissesti statici e la messa in sicurezza di alberi pericolanti. 

Le città e province più attenzionate
Il dispositivo di soccorso, potenziato con il trattenimento di personale libero dal servizio, ma anche con squadre specializzate nel contrasto al rischio acquatico e con sommozzatori provenienti dalla Liguria e dal Veneto, è tuttora in azione soprattutto in provincia di Firenze, in particolare nei territori di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Vicchio, Fucecchio, Empoli, Rufina, Signa, Borgo San Lorenzo.

I comuni e frazioni isolati
Provincia di Firenze: 9 Comuni con frazioni isolate per un totale di 1.471 cittadini isolati, 248 evacuati. La situazione più critica si era registrata questa mattina a Vaglia.
 

Emilia Romagna: ancora pioggia
Il maltempo interesserà l’Emilia Romagna anche nella giornata di oggi. Attesa pioggia su tutto l’arco centro-orientale, interessando al contempo anche le province del versante ovest. 
 

Le previsioni indicano nella seconda parte della giornata, tra il pomeriggio e le ore serali, il momento più intenso della perturbazione odierna, quando anche le località di pianura saranno investite dalle precipitazioni piovose.

Livello delle piene dei fiumi superiori a livello 2 in alcuni tratti 
Per quanto riguarda il livello di piena dei fiumi, secondo quanto indicato dai tecnici dell’agenzia regionale Arpae, sono previsti superamenti della soglia tre sui tratti vallivi degli affluenti di destra Reno e dei bacini romagnoli occidentali. 
Nei tratti montani dei corsi d’acqua del settore centro-orientale sono previsti livelli idrometrici superiori alla soglia 2, con possibili localizzati superamenti della soglia 3. Sul settore appenninico saranno possibili localizzati fenomeni franosi dovuti alla elevata saturazione dei suoli.

Ora l’attenzione si sposta su Piemonte e Lombardia
Nel dettaglio, i settori più colpiti saranno quelli settentrionali di Piemonte e Lombardia, poi il Friuli Venezia Giulia, la Liguria di Levante e la Toscana settentrionale ed orientale; pioverà anche sul resto del Centro-Nord e in Campania ma con minore intensità. 

Neve sulle Alpi, e pericolo valanghe ad est
La neve cadrà abbondante oltre i 1400 metri con quota in calo fino ai 1000 metri su tutte le Alpi, il pericolo valanghe sarà forte su alcuni settori, specie ad est.  

Attenzione poi ai venti: è prevista una burrasca di Libeccio sulla Sardegna, poi di Maestrale dalla tarda mattinata; i venti soffieranno forti meridionali sui settori tirrenici, in Puglia e Basilicata, dalla sera anche sulla Liguria con conseguenti mari molto mossi o agitati.

Dopo le piogge, alto rischio di frane: “Prudenza massima”
Al momento, “la situazione è critica in quanto tutte le piogge, cadute in questa eccezionale settimana di marzo, riattivano corpi franosi, causano un esteso ruscellamento superficiale che alimenta altre piene ed esondazioni: prudenza massima”. 
La tregua della Domenica: domani, Domenica, comunque, il cielo dovrebbe concedere una tregua con tempo più asciutto e stabile, ma il rischio frane ed alluvioni rimarrà alto anche se tornerà il sole. 

Firenze, cala il livello dell’Arno: la piena è alle spalle (Localteam)

Il vademecum della Protezione Civile “Io non rischio”:
Gli esperti invitano dunque alla  massima attenzione nelle prossime 24-48 ore, ricordando alcuni consigli della Protezione Civile (iononrischio.protezionecivile.it): 
1-Evita sottopassi, argini e ponti
2-Non scendere in cantine o garage per mettere al sicuro i beni o l’auto
3-Sali ai piani superiori, ma non con l’ascensore; aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio

4-Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico

5-Evita di utilizzare l’automobile.

Il colmo della piena dell'Arno passa a Firenze senza provocare danni

Il colmo della piena dell’Arno passa a Firenze senza provocare danni (@web)

Le previsioni nel dettaglio
Oggi, Sabato 15:
-Al Nord: nuova fase di maltempo. 
-Al Centro: ancora piogge e rovesci specie in Toscana. 
-Al Sud: sole e caldo estivo.
 

Domani, Domenica 16: 
-Al Nord: miglioramento, rovesci isolati soprattutto sui rilievi. 
-Centro: variabile con rovesci isolati. 
-Al Sud: sole e caldo estivo.

Lunedì 17: 
-Al Nord: dal pomeriggio peggiora al Nordest. 
-Al Centro: rovesci sparsi specie sul versante adriatico e sugli Appennini. 
-Al Sud: rovesci specie sul versante adriatico e sugli Appennini.

Tendenza: 
Ingresso di aria fredda dai Balcani, da martedì più sole ma con temperature minime frizzanti. 

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