Arriva in Giunta per le autorizzazioni della Camera l’archiviazione del procedimento nei confronti dei ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi e del sottosegretario Alfredo Mantovano, nell’ambito della vicenda sul caso Almasri.
L’archiviazione è conseguente al voto della Camera, con l’Aula che ha respinto la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti del ministro della Giustizia, dell’Interno e del sottosegretario, avanzata dal tribunale dei ministri.
I dettagli del documento trasmesso alla Giunta
Si legge nel documento trasmesso dalla Procura alla Giunta: “Visti gli atti del procedimento a carico di Nordio Carlo, Piantedosi Matteo, e Mantovano Alfredo, indagati il primo del reato p. e p. dall’art. 328 comma I c.p., tutti del reato di cui agli artt. 110, 378 c.p., il secondo e il terzo del reato di cui agli artt. 110, 314 c.p., restituiti a questo ufficio in data 14 ottobre 2025; rilevato che, a seguito di relazione motivata depositata il 1 agosto 2025, finalizzata all’avvio della procedura prevista dall’art. 9 L. Cost. 1/89 per il rilascio dell’autorizzazione a procedere nei confronti dei citati indagati, la Camera, nella seduta del 9 ottobre 2025, ha deliberato di negare la chiesta autorizzazione ai sensi dell’art. 96 della Cost.; rilevato che, a norma dell’art. 4 della legge 219 del 5 giugno 1989, quando sia negata l’autorizzazione a procedere ai sensi del comma 3 dell’articolo 9 della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1, l’assemblea della Camera competente ne dà comunicazione al collegio di cui all’articolo 1, che dispone l’archiviazione degli atti del procedimento, per mancanza della suddetta condizione di procedibilità, nei confronti dei soggetti per i quali l’autorizzazione è stata negata.
Il provvedimento di archiviazione è irrevocabile; ritenuto, pertanto, che il procedimento nei confronti di Nordio Carlo, Piantedosi Matteo e Mantovano Alfredo debba essere archiviato e dispone l’archiviazione del procedimento nei confronti di Nordio Carlo, Piantedosi Matteo e Mantovano Alfredo.
