Allerta arancione confermata anche nella quasi totalità delle province di Ravenna e Rimini. Chiusi tratti ferroviari
Circolazione ferroviaria sospesa tra Faenza e la provincia di Firenze, mentre si è allagata la linea ferroviaria che collega Reggio Emilia e Sassuolo: in entrambi i casi è stato attivato un servizio pubblico con bus sostitutivi per consentire lo spostamento dei lavoratori pendolari. Forti disagi e tratte chiuse sulle tangenziali di Reggio Emilia e Parma, con diversi sottopassaggi allagati e il dirottamento del traffico sulla viabilità comunale. Al contempo, fin dalla tarda serata di domenica, le aree appenniniche hanno dovuto fare i conti con un massiccio quantitativo di neve scesa sopra i 400 metri di altitudine. Disagi in alcune località della montagna reggiana: fasi alterne, alcune frazioni dei comuni di Castelnovo ne’ Monti e Ventasso – nella montagna reggiana – sono rimaste senza elettricità. A San Secondo (Parma) la caduta dell’albero di Natale posto nella piazza centrale del paese ha portato spavento tra gli abitanti del centro. Le previsioni parlano di una nuova possibile ondata di precipitazioni tra la tarda serata di oggi e le prime ore di domani, martedì 10 dicembre: prevista pioggia in tutta l’Emilia, anche se l’innalzamento delle temperature medie dovrebbe scongiurare la caduta di altra neve. Rimangono in allerta arancione i comuni della bassa reggiana, parmense, modenese e parte della provincia di Bologna. Allerta arancione confermata anche nella quasi totalità delle province di Ravenna e Rimini.