Candida auris,
è allarme anche in Italia. Il fungo resistente agli
antibiotici e altamente contagioso è presente nel nostro
Paese dal 2019 e ora negli Stati
Uniti sono moltiplicati i casi d’infezione. A
ribadire la necessità di tenere alta l’attenzione
è Massimo Andreoni, direttore scientifico
Società italiana di malattie infettive e tropicali
(Simit). «È un fenomeno di estrema
preoccupazione perché questo è il grande problema
globale: la comparsa di germi resistenti a tutti gli antimicrobici
che abbiamo», ha detto all’Adnkronos a margine
dell’incontro “We stand with public health:
a call to action for infectious disease”,
organizzato insieme alla Società italiana di medicina
generale e cure primarie (Simg). La Candida auris si iscrive a
pieno titolo nel fenomeno della resistenza ai farmaci: «con i
funghi non c’eravamo abituati, c’eravamo confrontati con il
problema legato principalmente ai batteri», conclude,
ricordando che l’Oms
prevede, per l’antibioticoresistenza, milioni di morti entro il
2050. «Diventerà la prima causa di morte al mondo.
Sarà più letale della pandemia che abbiamo
vissuto».
Candida Auris, caso accertato in Toscana: sintomi e rischi
dell’infezione da fungo resistente ai
farmaci