“Nelle condizioni di danno ipotizzate,  una volta che il Bayesian si era inclinato fino a un angolo superiore  a 70,6°, non ha avuto alcuna possibilità di tornare in equilibrio”.  Ecco perché, nella notte tra il 18 e il 19 agosto del 2024 il veliero  supertecnologico sarebbe affondato, provocando la morte di 7 persone,  tra cui il miliardario inglese Mike Lynch. E’ il risultato a cui sarebbe  giunto il rapporto, provvisorio, del Marine Accident Investigation  Branch (MAIB), visionato dall’agenzia Adnkronos, il resoconto ad  oggi più completo su come il superyacht sia finito a 49 metri di  profondità. Il rapporto racconta anche gli ultimi disperati tentativi di salvataggio da parte delle persone a bordo. La Procura di Termini  Imerese (Palermo) indaga per naufragio e omicidio colposo plurimo. Sono tre gli indagati: il Comandante James Cutfield, l’ufficiale di  macchine Tim Parker Eaton, ingegnere inglese, e di Matthew Griffith,  francese di 22 anni, marinaio di guardia in plancia. L’indagine dell’Agenzia governativa inglese ha stabilito che, “nelle  condizioni di danno ipotizzate, velocità del vento superiori a 63,4  nodi erano sufficienti a far ribaltare Bayesian”. “È possibile che il  Bayesian fosse altrettanto vulnerabile a venti inferiori a 63,4 nodi”, si legge nel rapporto dell’Agenzia governativa inglese. “Queste vulnerabilità (in condizioni di navigazione a motore con vele  ammainate, deriva mobile alzata e il 10% di materiali di consumo a  bordo) non sono state identificate nel manuale di stabilità presente a bordo. Di conseguenza, queste vulnerabilità erano sconosciute sia al  proprietario che all’equipaggio del Bayesian”, spiega ancora il Maib.

Le informazioni sulla stabilità presentate “si basano sui documenti recuperati e sulle informazioni raccolte”, si legge nel rapporto e “sul presupposto che le condizioni dello yacht al momento del danno (la condizione di danno) fossero simili a quelle dell’arrivo a pieno carico (ovvero con il 10% dei materiali di consumo a bordo)”.
“Gli effetti del vento su albero, boma, sovrastruttura di Bayesian sono stati valutati utilizzando le informazioni disponibili sulla costruzione e sulle attrezzature dello yacht”, si legge ancora.
Queste “vulnerabilità” del veliero di cui parla il rapporto sarebbero state “sconosciute né al proprietario né all’equipaggio del Bayesian”, in quanto non incluse nel manuale informativo sulla stabilità presente a bordo.”Non c’erano indicazioni di allagamento all’interno del Bayesian finché l’acqua non è entrata oltre il parapetto di dritta e, in pochi secondi, è penetrata negli spazi interni attraverso le scale”.

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