Aveva 35 anni la donna che questo pomeriggio si è tolta la vita lanciandosi dal quinto piano dell’ospedale “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro dopo che la figlia di 7 anni era precipitata dalla finestra di una casa-famiglia, a Botricello, riportando numerosi traumi. 

La piccola era stata portata in ospedale in condizioni gravissime ed è tuttora ricoverata in prognosi riservata. La bimba, insieme ai suoi due fratelli, era stata affidata alla struttura “Santa Rita” di Botricello, gestita da don Alfonso Velonà, e si trovava in compagnia della madre quando, per cause in via d’accertamento, è caduta nel vuoto. 

Un episodio drammatico maturato in un contesto già connotato da particolare marginalità e svantaggio sociale. Nelle prime ore del pomeriggio, l’ulteriore tragico epilogo. 

Sull’episodio è al lavoro la Squadra Volante della Questura di Catanzaro che, con l’ausilio della Polizia scientifica, sta effettuando i rilievi sul luogo della tragedia e ascoltando i testimoni.

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