Apertura in positivo per le Borse europee in questa prima seduta della settimana: Milano a +0,37%, anche Parigi e Francoforte salgono di qualche decimo di punto percentuale, Londra a +0,18%. Un cambio di passo arrivato meno di un’ora prima dell’avvio, quando i futures, negativi per tutte le prime ore del mattino, hanno cominciato a cambiare segno – recupero poi confermato dalle aperture vere e proprie. In testa al listino principale Leonardo, in linea con il settore della difesa europeo; male invece le utilities, molto volatili in queste settimane. Una spinta in positivo arrivata dall’Asia, dove oggi gli operatori di mercato sembrano meno nervosi. Poco sopra la parità Shanghai e Honk Kong, addirittura a +1,2% Tokyo. Perché in assenza di veri cambiamenti della situazione sul campo, guardano più ai parametri per loro più tradizionali – i dati macroeconomici e le decisioni delle banche centrali previste in settimana. Mentre cala il nervosismo anche sul fronte delle materie prime. Il prezzo del petrolio, che aveva aperto la giornata in lieve rialzo, ora ritorna sui valori di chiusura della scorsa settimana, intorno ai 74,4 dollari al barile. Sale invece di un altro 1,5% il prezzo del gas naturale, superando i 38,4 euro al megawattora.
