Continua il trend positivo per i listini europei, in scia alla buona chiusura di ieri e al rimbalzo di Wall street. Milano +0,4%, Parigi +0,6%, Londra +0,2%.
In Asia, restano nervose Hong Kong e le Borse della Cina continentale sull’aumento delle tensioni tra Pechino e Taiwan. Corrono invece gli altri listini principali, soprattutto quelli a forte presenza di titoli tecnologici che oggi risalgono fortemente dopo i nuovi, forti cali delle ultime sedute. Tokyo sale dell’1,90%, Seul che sfiora il +3%. Una corsa spinta dalla fiducia nel fatto che la Federal Reserve taglierà i tassi d’interesse nel prossimo meeting, a dicembre. Fiducia rafforzata da un dato negativo per l’economia reale, ma in un certo senso positivo per la finanza: l’economia americana brucia posti di lavoro più del previsto, e dato che nel mandato della Fed oltre alla stabilità dei prezzi c’è la tutela dell’occupazione questo potrebbe, appunto, convincerla a ridurre il costo del denaro. Ad oggi, sono convinti che lo farà quasi l’83% degli analisti.
