Chiudono in negativo le Borse europee, tornando vicine ai minimi di giornata dopo un timido tentativo di recupero. Preoccupa i listini la prospettiva di nuovi dazi sulle importazioni negli Stati Uniti, anticipati ieri dal presidente eletto Trump. Milano chiude a -0,78%; la migliore è Londra a -0,4%, calo intorno al mezzo punto percentuale per Francoforte, superiore allo 0,8% per Parigi. Particolarmente pesante il comparto auto: Stellantis peggiore del Ftse Mib a -4,79%, indice settoriale a Piazza Affari -2,54%.
Decisamente meno mossi rispetto a ieri invece i titoli delle banche coinvolte nella partita tra Unicredit e Banco Bpm, nonostante lo scenario resti complesso. L’attenzione degli operatori si concentra soprattutto su Monte Paschi, che dopo aver toccato e superato in corso di seduta il +3% chiude con meno entusiasmo a +0,48%, comunque in rimbalzo dopo il netto calo di ieri. Chiusura in rosso per Unicredit e Bpm, che perdono rispettivamente lo 0,86% e oltre l’1% in attesa di nuove evoluzioni sull’offerta di scambio e sulle mosse del governo, che non ha escluso un intervento tramite la golden power.
Mentre sul fronte dei cambi l’euro recupera nei confronti del dollaro, tornando sopra quota 1,05.