Arriva il rimbalzo in apertura di settimana per le Borse europee, che provano a lasciarsi alle spalle il venerdì nero e i timori sui dazi. Milano corre più di tutte e chiude a +1,89%, dopo aver toccato e superato in corso di seduta il +2%. Grazie a forti acquisti sulle banche e in particolare su quelle coinvolte nelle tante partite del cosiddetto risiko. Corre soprattutto Mediobanca, a +4,14%, seguita da Mps a +3,53%. La peggiore del listino principale è Campari, che paga prese di beneficio dopo il balzo di quasi l’8% venerdì grazie a buoni conti trimestrali.
Positiva anche Wall Street: sale di poco più dell’1% l’indice Dow Jones, dell’1,5% il Nasdaq. Qui da segnalare il forte rialzo di Tesla, che sale di oltre il 7% dopo l’annuncio di un maxi bonus in azioni da 29 miliardi di dollari per il patron Elon Musk, finalizzato a mantenerlo concentrato sull’azienda più che sulle avventure politiche.
Sul fronte materie prime, cala il prezzo del petrolio dopo l’aumento dei target di produzione da parte dei Paesi Opec+: Brent a 69,30 dollari al barile, Wti a 66,95.