Borse europee deboli, rischio shutdown preoccupa i mercati

Il rischio di shutdown negli Stati Uniti crea nervosismo sui mercati finanziari, spinge il dollaro al ribasso nei confronti dell’euro (che si riavvicina a quota 1,1750) e fa volare il prezzo dell’oro, che tocca un nuovo record e sfiora ormai i 3870 dollari l’oncia.

In questo scenario, è debole l’avvio di seduta dei listini azionari europei. Milano parte a -0,02%, poco sotto la parità anche Londra e Francoforte, perde qualcosa in più Parigi a -0,28%. 

Vanno invece in ordine sparso le Borse asiatiche, in una giornata con poche indicazioni significative sia sul piano geopolitico che sulle dinamiche commerciali. In lieve calo Tokyo e Sydney, dopo che come previsto la banca centrale australiana ha lasciato invariati i tassi d’interesse. Cauto rialzo per Hong Kong e Shanghai dopo dati in chiaro scuro sull’economia cinese dagli indici Pmi – manifattura che dà segnali di ripresa ma servizi che rallentano la loro crescita.

Condividere.
Exit mobile version