Milano sale dello 0,8% circa, in linea con Francoforte e Madrid. Fa meglio Parigi che guadagna oltre un punto percentuale. Più debole Londra (0,3%), che non è direttamente coinvolta dall’accordo.
Prevale il sollievo per la fine del periodo d’incertezza e la guerra commerciale scongiurata sulle preoccupazioni per un’intesa comunque difficile da digerire per l’economia: dazi al 15% aggravati dalla svalutazione del dollaro. Stamattina il cambio con l’euro è in lieve calo a 1,1720 dollari.
Intanto le borse asiatiche sono contrastate. Tokyo, che ha da poco trovato un’intesa con Washington simile a quella europea, cede un punto in attesa della decisione della banca centrale del Giappone sui tassi d’interesse. In leggero rialzo invece le cinesi e Seul, ottimiste per la guerra commerciale evitata con l’Europa.
Sale anche il prezzo del petrolio di circa mezzo punto percentuale: il greggio Wti è scambiato a 65,53 dollari al barile, il Brent a 68 dollari al barile.
