Recuperano nel finale le Borse europee dopo una seduta all’insegna del nervosismo e dell’incertezza. Milano a -0,26%, in lieve contrazione anche Francoforte e Parigi mentre la miglior resta Londra, che passa appena sopra la parità.
Tra i settori a Piazza Affari bene la difesa e i petroliferi, dopo la decisione dell’Opec di aumentare meno del previsto i target di produzione che ha spinto al rialzo il prezzo. Pesante invece il comparto auto dopo l’annuncio di Trump sull’intenzione di raddoppiare i dazi su acciaio e alluminio.
Segno meno, come dicevamo, anche su Wall Street, ancora nervosa per le prese di posizione e le parole del presidente, soprattutto nei confronti della Cina, accusata di non aver rispettato gli accordi raggiunti in Svizzera per congelare i dazi.
Una tensione che pesa anche sui mercati valutari, con il dollaro che continua a deprezzarsi nei confronti dell’euro. La moneta unica europea si scambia ore sopra quota 1,1430 dollari.