Restano nervose le Borse europee, appesantite dal nervosismo degli operatori in questa fase difficile da decifrare sul fronte del commercio internazionale. Milano a -0,21%, perde quasi l’1% Parigi, oltre l’1,6% Francoforte, su cui pesano anche nuovi dati deludenti dall’industria, con un forte calo degli ordini a febbraio.
Mentre gli effetti degli annunci di Donald Trump si fanno sentire anche sulle quotazioni dei bitcoin, che recupera qualcosa rispetto a stamattina presto ma resta comunque in calo di oltre il 2%, a 89.143 dollari. Effetto della delusione sull’ordine esecutivo che ha creato una riserva strategica di bitcoin negli Stati Uniti, con asset sequestrati dalle autorità finanziarie ma senza acquisiti pubblici diretti di criptovaluta.
In cauto rimbalzo i prezzi del petrolio: Il brent risale a 70,64 dollari al barile, il gas alla Borsa di Amsterdam a 39,7 € al megawattora (comunque in calo di oltre il 10% rispetto a una settimana fa).