Il dato migliore delle attese per l’inflazione negli Stati Uniti, che a luglio scende sotto la soglia del 3%, sostiene i mercati europei ma senza sbalzi eccessivi. Tutte positive le principali Borse del vecchio continente, ancora su volumi ridotti alla vigilia di Ferragosto. A Piazza Affari il Ftse Mib è a +1%, ancora migliore d’Europa grazie a un’altra giornata positiva per i titoli del settore bancario, particolarmente presenti nel nostro listini principale. Bene anche Leonardo, Stellantis e Telecom Italia, che rimbalza (+3,44%) il giorno dopo l’uscita un po’ a sorpresa dal capitale di Inwit, la società proprietaria delle grandi torri per le telecomunicazioni.
Più prudente Wall Street, con il Dow Jones in moderato rialzo e il Nasdaq appena sopra la parità, dopo il balzo di quasi il 2,5% di ieri. Sembra già superata l’euforia scattata dopo i dati inferiori alle attese sull’aumento dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti. Effetto forse delle parole di due membri votanti del board della Federal Reserve, che dicono sia ancora tutta da vedere la decisione di tagliare o meno i tassi nella riunione di settembre – decisione che invece molti analisti dicono già scontata.