l Monza da oggi (giovedì 25 settembre) è americana. “Fininvest S.p.A. e Beckett Layne Ventures (BLV) comunicano di aver perfezionato in data odierna il primo closing dell’operazione per la cessione del capitale sociale dell’AC Monza S.p.A., già annunciata in data 1 luglio 2025. A seguito del completamento delle necessarie autorizzazioni regolamentari e del verificarsi delle condizioni previste dall’accordo, BLV assume ufficialmente il controllo del Club con l’80% delle azioni. Fininvest resterà azionista del club con una quota del 20%, che verrà ceduto a BLV entro il giugno 2026”.

Monza v Como – Serie A 5/5/25 (Getty)

Questo il comunicato ufficiale del  Monza che quindi cambia ufficialmente proprietà: Il club brianzolo passa dalla holding della famiglia Berlusconi al fondo d’investimento a stelle e strisce guidato da Brandon Berger. Accordo ratificato oggi in mattina.

Blv aveva corrisposto una cifra di tre milioni di euro all’atto del signing ed altri 21 sono stati versati per il closing. Il Monza da oggi ha ufficialmente una maggioranza statunitense, nei prossimi giorni sarà definito il nuovo Cda del club, mentre Mauro Baldissoni, grande orchestratore di tutta la manovra, dovrebbe essere il nuovo Ceo.

Silvio Berlusconi e Adriano Galliani alla guida del Monza

Silvio Berlusconi e Adriano Galliani alla guida del Monza (ansa)

I nuovi proprietari

“Siamo onorati di poter annunciare l’acquisizione di AC Monza da parte di Beckett Layne Ventures”. Così Brandon Berger e Lauren Crampsie, partner di Beckett Layne Ventures, dopo il primo closing dell’operazione per la cessione del capitale sociale di AC Monza S.p.A., già annunciata in data 1 luglio 2025. 

“Desideriamo ringraziare la famiglia Berlusconi e il Gruppo Fininvest per la collaborazione dimostrata nei mesi di lavoro che ci hanno condotto sin qui. Vogliamo inoltre estendere il nostro ringraziamento a tutti i professionisti che ci hanno già accolto all’interno del Club e hanno facilitato il nostro ingresso durante la fase di gestione condivisa, a cominciare da Adriano Galliani, a cui va un caloroso augurio per il suo futuro”, hanno aggiunto. 

“Oggi entriamo in una nuova fase di questa entusiasmante sfida e nel farlo avvertiamo tutta la responsabilità che deriva dalla gestione di un bene così prezioso come AC Monza: di fronte al bagaglio di tradizioni e passioni rappresentato dal Club e dai suoi tifosi sentiamo il dovere di garantire serietà e impegno. Ora siamo impazienti di intraprendere iniziative e promuovere progetti mirati alla crescita di AC Monza, con l’obiettivo di riportare quanto prima la squadra sui palcoscenici che merita, di valorizzare il suo legame con il proprio territorio e di soddisfare le ambizioni della propria gente”, hanno sottolineato.

L’addio di Galliani

Il dirigente sportivo ha comunicato alla nuova proprietà del club, e a Fininvest, di non accettare l’incarico di presidente che gli era stato offerto. “Una scelta difficile – spiega – presa per dedicarmi al meglio alle altre attività in cui sono impegnato, ma anche per lasciare alla nuova proprietà e al nuovo management la massima libertà di imprimere la propria visione e portare avanti i loro progetti. Tra questi riportare il Monza in A: un traguardo storico, raggiunto per la prima volta sotto la gestione Fininvest, coronando così il desiderio del Presidente Silvio Berlusconi”.

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