Caldo ad oltranza in tutta Italia. Le temperature, secondo le ultime previsioni, continueranno infatti a salire, con una impennata nei prossimi giorni fino a toccare i 40 gradi in varie località. Per oggi il bollettino del ministero della Salute sulle ondate di calore indica ben 13 città con bollino rosso. 

Roma, turisti trovano sollievo dal caldo estivo presso una fontana (Ansa)

23/09/2024

Temperature roventi che stanno imponendo, come in Sicilia, lo stop a varie attività in alcuni momenti della giornata, mentre già si registra un aumento degli accessi al Pronto soccorso. La preoccupazione è alta, ha detto all’ANSA il vicepresidente della Società italiana medicina di emergenza urgenza (Simeu), Mario Guarino, soprattutto per gli anziani ed i pazienti pluripatologici.

La mappa del calore: i 13 bollini
Oggi sono previsti 13 bollini rossi, più del doppio rispetto ad oggi che sono sei. Le città interessate il 27 giugno dal livello 3 di caldo sono Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Milano, Perugia, Roma, Torino, Venezia, Verona. Sempre domani saranno 10 le città contraddistinte dal bollino arancione (Cagliari, Catania, Latina, Napoli, Palermo, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Trieste, Viterbo).

Nel resto d’Italia solo quattro bollini gialli, nelle città di Bari, Civitavecchia, Genova, Messina.

Alcune persone acquistano dei ventilatori

Alcune persone acquistano dei ventilatori (ansa)

“Disidratazione, umidità, colpi di calore”
Come prevedibile, con i bollini rossi anche i Pronto soccorso iniziano a registrare un maggior numero di accessi, per il momento gestibile. “L’aumento di arrivi – spiega Guarino – riguarda soprattutto le città che oltre a registrare le maggiori temperature hanno anche un tasso di umidità più alto. Al Pronto soccorso stanno arrivando soprattutto anziani, soggetti pluripatologici e pazienti oncologici: mostrano disidratazione, malori da colpi di calore, astenia”. 

Si riduce lo stimolo della sete
Negli anziani poi, avverte, “si riduce lo stimolo della sete mentre i malati oncologici hanno spesso difficoltà a bere in quantità adeguata, e questo può creare problemi”. Nelle città con bollino rosso, ricorda inoltre lo specialista, “i Pronto soccorso in vari casi attivano il ‘Percorso calore’, per intercettare subito i sintomi dei colpi di calore. Ed in alcuni punti di emergenza sono anche disponibili le barelle-doccia, in cui i pazienti con sospetto colpo di calore vengono trattati e lavati per raffreddare la temperatura corporea”. Una emergenza che, rileva Guarino, “va a braccetto con le difficoltà economiche: anziani soli e persone senza fissa dimora sono infatti le persone più a rischio calore in questi giorni e che affollano i Pronto soccorso”.

Una ambulanza soccorre due turisti per un malore dovuto al forte caldo che ha causato uno svenimento a piazza fontana di Trevi a Roma, Italia (ansa)

Pronto Soccorso San Camillo di Roma (ANSA)

Il picco: dove e quando
E le previsioni meteo non sembrano preannunciare una tregua. L’anticiclone africano, spiega Antonio Sanò de iLMeteo.it, porterà infatti entro domenica una canicola record sul Paese. Ma il caldo e l’umidità alle stelle causeranno allo stesso tempo alcuni temporali forti al Nord. 

Ma dal punto di vista delle temperature, i temporali non fermeranno l’escalation: i termometri continueranno a salire fino a domenica con un picco diffuso di 40°C non solo al Sud e in Sardegna, ma anche al Centro-Nord. Firenze, Bologna, Cremona faranno parte del gruppone dei 40 gradi, molte altre città si fermeranno a 37-38°C. Ed a luglio, avverte Sanò, non andrà meglio.

Heatmap del Mediterraneo realizzata dal programma Copernicus (Copernicus)

Gli stop in Sicilia
Le temperature roventi hanno inoltre imposto lo stop alle attività in alcuni settori produttivi durante le ore più calde e nelle aree ad alto rischio in Sicilia. Un’ordinanza firmata ieri dal presidente della Regione, Renato Schifani, e che resterà in vigore fino al 31 agosto, prevede di fermare le attività nelle aziende agricole, florovivaistiche, edili e le cave. Lo stop scatterà dalle 12,30 alle 16 nelle aree e nei giorni in cui verrà segnalato, nella fascia oraria, un livello di rischio “alto” dalla mappa ‘Lavoratore al sole e attività fisica intensa’ disponibile sul sito del progetto worklimate 2.0 dell’Inail. Ed è polemica ad Andria per la morte improvvisa di un operaio agricolo di 50 anni, colpito da un malore mentre lavorava nei campi alle 6 del mattino.

Bettini clima europeo (RaiNews)

Le stalle in allarme
In Piemonte, nel torinese, anche le stalle sono in allarme. Le mucche, sottolinea Coldiretti, come tutti gli animali a pelo, patiscono molto il caldo e per questo molte aziende si stanno dotando di sistemi per rinfrescare il corpo degli animali.
 

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