Come ogni Capodanno che si rispetti, anche quello 2024 si preannuncia ricco di divieti e ordinanze firmate da sindaci delle grandi città e dei comuni minori.

Mentre si susseguono i sequestri di quantità ingenti di botti illegali, da Nord a Sud è lotta ai petardi, all’alcool e alle bottiglie in vetro. A poche ore dalla notte di San Silvestro, molti i primi cittadini che hanno deciso di dare il benvenuto all’anno nuovo in sicurezza. Mentre prefetti e forze dell’ordine sono in allerta anche per il rischio terrorismo.

Milano

A Milano il prefetto Claudio Sgaraglia ha definito linee di intervento mirate e misure di prevenzione per “garantire il sereno svolgimento dei festeggiamenti”. Predisposti idonei dispositivi di sicurezza, soprattutto presso quei luoghi dove tradizionalmente, anche in assenza di specifiche iniziative, si verificano alte concentrazioni di persone.

Saranno predisposti specifici servizi di vigilanza per evitare eccessivi assembramenti che possano costituire pericolo per i presenti. A tal fine, nel corso del comitato è stata stabilita la istituzione, per la notte di Capodanno, di un presidio di pronto intervento, anche sanitario, in Piazzetta Reale ed è stata prevista l’emanazione di un’ordinanza sindacale che limiti, all’interno della cerchia filoviaria, la vendita e la somministrazione di bevande in bottiglie e in contenitori di vetro e lattine e la vendita e la somministrazione di bevande superalcoliche, sia in forma fissa che ambulante.

Cartello No Alcool (comuni Italia)

Roma

A Roma vietato anche quest’anno l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici in occasione dei festeggiamenti del Capodanno, ad eccezione degli spettacoli pirotecnici svolti da professionisti espressamente autorizzati. La misura vuole garantire la sicurezza urbana, l’incolumità fisica delle persone e degli animali, la tutela del patrimonio culturale e ambientale della città.

Il divieto, disposto con l’ordinanza del sindaco Roberto Gualtieri, sarà in vigore dalle ore 00.01 del 31 dicembre 2023 alle ore 24 del 6 gennaio 2024. Resta consentito l’uso di fontane luminose, tubi lancia-coriandoli, bacchette scintillanti e di tutti i materiali espressamente consentiti.

L’inosservanza delle disposizioni contenute nell’ordinanza sindacale comporta l’applicazione delle sanzioni pecuniarie da 25 a 500 euro e il sequestro dei materiali, ferme restando le sanzioni più gravi applicabili ai sensi della normativa vigente.

Cartello No Botti (comuni Italia)

Firenze

A Firenze stop ai petardi in tutto il territorio comunale e niente contenitori in vetro in centro storico. Anche quest’anno il sindaco Dario Nardella ha predisposto, in accordo con la Prefettura, un’ordinanza che impone alcune misure di prevenzione per la notte di Capodanno. 

A partire dalle ore 19 del 31 dicembre fino alle ore 7 del 1 gennaio viene quindi vietata la vendita per asporto di bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro. Inoltre il Comune dispone nei luoghi pubblici e accessibili al pubblico dell’area Unesco il divieto di vendere o di somministrare per asporto bevande in bicchieri o altri contenitori di vetro. Vietato anche detenere, anche per proprio consumo, bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro, e detenere bombolette con spray urticanti in modalità che ne consentano l’immediato utilizzo. 

La notte del 31 dicembre (sempre dalle 19 fino alle 7 del mattino successivo) è inoltre vietata la detenzione e l’esplosione di botti o petardi in tutti gli spazi pubblici o accessibili al pubblico del centro abitato di Firenze. Per i trasgressori è prevista una sanzione che può arrivare fino a 500 euro ed è previsto il sequestro delle cose illegittimamente detenute.

Siena

A Siena divieto tassativo, dalle ore 17 del 31 dicembre e fino alle ore 6 del 1 gennaio 2024, di far esplodere botti e petardi o comunque qualsiasi materiale pirico anche di libera vendita, nella Piazza del Campo e nelle vie e vicoli afferenti ad essa delimitati dai presidi di verifica e controllo per l’evento di fine anno”, si legge nell’ordinanza firmata dal sindaco di Siena.

Palermo

Stop alla vendita di superalcolici e di bevande in contenitori di vetro e alluminio a Palermo nelle aree a ridosso del palco allestito per concerto di Capodanno. Lo prevede la nuova ordinanza – dopo quella che vieta su tutto il territorio comunale l’accensione, lancio e sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, bombette e oggetti similari – firmata dal sindaco Roberto Lagalla che contiene le misure di sicurezza in occasione dei festeggiamenti della notte più lunga dell’anno in piazza Ruggero Settimo. 

Dalle 13 di oggi sino alle 7 di domani sarà vietato commercializzare bevande superalcoliche; mentre la vendita di bevande commercializzate in contenitori di vetro e di alluminio potrà essere effettuata solo dopo che siano state versate in contenitori biodegradabili e compostabili.

Sempre nelle stesse aree è vietato l’ingresso di valigie e trolley; bombolette spray di qualsiasi genere; trombette da stadio; materiale esplosivo, artifizi pirotecnici, fumogeni, razzi di segnalazione, pietre, coltelli o altri oggetti da punta o taglio e catene; bevande superalcoliche, bottiglie di vetro o lattine di alluminio; sostanze stupefacenti, veleni, sostanze nocive, materiale infiammabile. 

Cagliari

In occasione dei festeggiamenti del Capodanno, dalle 18 di oggi e sino alle  6 dell’1 gennaio 2025, nel centro storico sono vietate lattine e bottiglie di vetro. In particolare è fatto divieto di introdurre, detenere, depositare al suolo contenitori di vetro o metallo; di vendita per asporto o cessione a qualsiasi titolo di bevande in contenitori di vetro o metallo, da parte di esercizi pubblici e degli esercizi in sede fissa.

Napoli

Oltre a individuare quattro “zone rosse” – Chiaia, Vomero, Decumani e la stazione Garibaldi – il Comune di Napoli ha predisposto dispositivi di limitazione del traffico nelle aree interessate dai concerti e dalle manifestazioni pirotecniche, vale a dire il lungomare e il centro cittadino. Adottata poi un’ordinanza che, sempre nei quartieri della movida, consente la vendita di bevande solo in bicchieri di plastica leggera o carta. Vietata la vendita e il possesso di spray urticanti e l’uso dei botti nelle aree di Piazza del Plebiscito, del Lungomare di Via Caracciolo e Via Parthenope.

Taranto

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha emesso nei giorni scorsi un’ordinanza che stabilisce il divieto assoluto, dal 30 dicembre al 6 gennaio, di esplosione di petardi e giochi pirotecnici non conformi alle normative di sicurezza, e che vieta anche la vendita di qualsiasi genere di petardi e artifici pirotecnici, inclusa quella ambulante, su tutto il territorio comunale. 

L’ordinanza è stata adottata in considerazione dei rischi per la sicurezza delle persone, degli animali e per la protezione del patrimonio pubblico e privato. Inoltre, il provvedimento estende il divieto all’introduzione e all’uso di bombolette spray al peperoncino e simili, nei luoghi dove si svolgeranno manifestazioni pubbliche.

Siracusa

Sono scattate alle 14 di oggi le misure per garantire un Capodanno sicuro all’interno di Ortigia, a Siracusa, dove si concentreranno la maggior parte dei festeggiamenti con il concerto di piazza Duomo. Le misure sono state emesse con ordinanza dal sindaco Francesco Italia.

La prima misura è il divieto di vendere e utilizzare fuochi d’artificio in tutto l’isolotto, a partire dalle 14 e fino alle 8 di domani. Dalle 20, sempre in Ortigia, sarà possibile vendere e somministrare alcolici e superalcolici esclusivamente all’interno degli esercizi pubblici; dalle 23 all’una saranno proibite la vendita in aree pubbliche e la consumazione di ogni tipo di bevanda all’esterno utilizzando contenitori di vetro e lattine. Agli stessi divieti dovranno adeguarsi anche i titolari di esercizi di somministrazione automatica.

Inoltre, sarà vietato introdurre gli spray al peperoncino in piazza Duomo, dove i titolari di bar, di ristoranti e di negozi di alimentari dovranno eliminare ogni ingombro o, comunque, limitare al massimo gli spazi occupati dagli arredi dei dehor.

Condividere.
Exit mobile version