Pale per scavare nel fango, cibo, acqua. Sono le prime necessità delle popolazioni alluvionate della zona di Valencia, con migliaia di cittadini che provano a dare una mano e stanno formano, come raccontano La Vanguardia e altri media, carovane a piedi per portare questi aiuti nelle località più colpite.
La direzione principale di questo fiume di volontari è da Valencia città verso le zone dell’hinterland devastate dalle inondazioni degli scorsi giorni: tra queste Sedavì, Alfafar, Paiporta, Picanya, Albal e Catarroja.
“Grazie a tutti i servitori pubblici e alle migliaia di volontari che, in tragedie come quelle che stiamo vivendo, sono un esempio di solidarietà e dedizione”, ha scritto su X il premier Pedro Sànchez.