Hanno tentato di occupare abusivamente la casa della sorella, 74 anni, gravemente malata, e Domenico Lopresto, segretario dell’Unione inquilini di Napoli, è intervenuto ma è stato aggredito con una mazza. É lui stesso a denunciare quanto accaduto, in via del Gran Paradiso, quartiere Scampia, periferia nord di Napoli.

“Tre donne e 5 uomini di camorra, con un flex, hanno tagliato la serratura della porta di casa occupandola con violenza”. In casa era presente la donna che vive con la nipote, 37enne. Quando Lopresto ha cercato di intervenire, è stato aggredito con bastoni e spranghe. Stessa sorte toccata al fratello di Lopresto, portato all’ospedale, e alla nipote, anche lei trasferita al pronto soccorso.

“Addosso a me hanno scaricato mazzate bestiali” racconta Lopresto, le parole che gli sono state rivolte mentre era in corso l’aggressione. “Una donna ripetutamente ha preso a schiaffi mia sorella e le diceva: ‘Mi sono fatta 30 anni di carcere, me ne vado a dare altri 30 su di te’”. Lopresto ha reagito alle minacce ricevute ed è stato aggredito.

Condividere.
Exit mobile version