Leone Nardon aveva 64 anni, il figlio Francesco poco più di 20. Imprenditore, da trent’anni a Valdagno nel settore dell’automazione industriale, il padre, studente di ingegneria meccanica a Modena, il figlio. Di ritorno da uno spostamento di lavoro nel Veronese avevano cambiato l’auto aziendale. Poi, diretti verso casa, il passaggio su quel ponte a che li ha risucchiati.
Un video della polizia locale ha ripreso quegli attimi tragici. Li hanno cercati ovunque lungo l’asta dell’Agno. Leone è stato trovato per primo, vicino al bacino di Laminazione di Trissino, poi l’auto più a monte, e ancora più sù, a soli 500 metri dal ponte, Francesco. Forse hanno anche cercato invano di uscire dall’auto trascinata dalla corrente.
Abbiamo intervistato Giampaolo Canciani, ispettore vigili del fuoco sommozzatori; Matteo Dal Lago, presidente Comitato Volontari Protezione Vivile Valle dell’Agno; Daniele Vani, comandante Polizia locale Valdagno
