La gentilezza aiuta a star meglio? Secondo Giorgio Landoni, psicoanalista, sì, aiuta a star meglio, ma “si potrebbe capovolgere la domanda e dire se si sta meglio si è gentili? Valgono tutte e due le cose. Indubbiamente chi riesce a essere gentile vive meglio. Intendendo per gentilezza non l’abito formale, quello che vuol vendere qualcosa per forza di cose lo fa meglio se è gentile, ma una situazione interiore, etica, dove mettiamo sotto controllo questo amore infinito per noi stessi che è al fondo della mente umana e lo sottoponiamo alla necessità del legame sociale senza il quale non accediamo al livello di esseri umani”.

Landoni è intervenuto a Palermo, dove si sono tenuti 4 giorni di incontri e dibattiti tra esperti, rappresentanti e ispiratori italiani e internazionali del Movimento provenienti da tutto il mondo, dall’Italia agli USA, dal Canada alla Svizzera, dal Regno Unito all’India e fino alla Nigeria. Obiettivo è stato parlare di gentilezza come strumento utile alla società. L’XI Assemblea del Movimento Mondiale della Gentilezza si è tenuta sotto lo slogan “Kindness will change the world”, la gentilezza cambierà il mondo.

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