Il Wokeismo – termine derivante dall’inglese e che indica in una larga accezione la lotta contro tutte le discriminazioni – “è un cancro che deve essere rimosso”. Lo dice il presidente argentino Javier Milei in un lungo discorso al World Economic Forum, esaltando allo stesso tempo un clima favorevole all’Argentina in quanto, ha spiegato, si è andata formando una alleanza internazionale di tutte quelle nazioni che vogliono essere libere e che credono nelle idee della libertà”. A questo proposito, ha citato il neo presidente Donald Trump e “la mia cara amica” Giorgia Meloni, e ha difeso il “gesto innocente” di Elon Musk che ha salutato nella classica posa con il braccio teso alla cerimonia di insediamento di Trump, scatenando un mare di polemiche. A suo dire, si è trattato solo di “un gesto innocente che riflette semplicemente il suo entusiasmo e la sua gratitudine verso le persone”. Milei non ha risparmiato critiche alle idee stesse del Forum di Davos spiegando “c’è qualcosa di profondamente sbagliato” in queste idee e “alcune di esse devono essere discusse”.
