Una ragazza dalla vita normale, poi lì accanto l’orrore, nel giardino di casa come si può cercare una spiegazione: “La normalità è un’idea astratta, nessuno si occupa dell’altro, nessuno sa niente. Nessuno si accorge che una ragazza rimane due volte incinta, due volte spariscono i suoi figli. Fidanzati, mariti, parenti, amici, padre, madre: non c’è nessuno, questa è la realtà! La realtà è che siamo in una sua società di soli, ognuno c’ha il suo telefonino e ognuno si fa i fatti suoi”, dice lo psichiatra Paolo Crepet. 

La domanda che tutti si fanno è: com’è possibile che nessuno se ne sia accorto? Non solo delle due gravidanze, ma anche di questo malessere che covava dentro? “Continuiamo a fare finta di non capire cosa sta succedendo – è l’amara considerazione dello psichiatra – questa è una società di indifferenti, questa è la mia opinione. Quindi non ci trovo niente di così strano in questo mondo, in questo mondo, a comportarsi così. Il problema è: chi se ne accorge? Che cosa fai con questa ragazza? Con chi parla questa ragazza? C’è un consultorio? C’è un prete? Ci son delle amiche? No, non c’è niente! È questo il problema che mi preoccupa: è la lotta contro l’indifferenza che è regina di questa nostra cultura”

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