Il colore dell’abito di Kamala Harris, le trecce di Michelle Obama e le camicie a quadri della potenziale futura vicepresidente: alla convention democratica di Chicago, tutto è politico.
Blu, bianco o rosso?
A prima vista la domanda è solo superficiale: cosa indosserà giovedì la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris per il suo grande discorso ai delegati? Per le sue apparizioni ufficiali, indossa quasi sempre un tailleur pantalone e décolleté pudiche o, più raramente, indossa scarpe da ginnastica in tela Converse.
Kamala Harris alla Covention con un tailleur caffe latte (@ansa)
La vera domanda è il colore
Il candidato sarà in blu, il colore del Partito Democratico? In rosso, quello del partito del rivale Donald Trump? O anche in bianco, un colore associato alle lotte politiche delle donne? Lunedì, per una breve apparizione a sorpresa sul palco di Chicago, ha indossato un abito cafè au lait, con pantaloni larghi, e una camicetta bianca con una lavallière. Secondo la stampa, la creazione è di Chloè. Anche le creazioni di Chemena Kamali, direttrice artistica di questa casa parigina, sono preferite da Beyoncé’. La sua canzone “Freedom” è l’inno della campagna elettorale di Kamala Harris.
L’abito beige di Barak Obana (@whitehouse)
Nel 2014 Barak Obama ha fatto arrabbiare alcuni commentatori indossando un completo beige, considerato troppo casual, per una conferenza stampa dedicata alla strategia militare contro lo Stato Islamico.
Le camice a quadri di Tim Walz
Lo stesso Barack Obama, ospite speciale martedì sera, ha dipinto un ritratto affettuoso del governatore del Minnesota Tim Walz, che potrebbe diventare vicepresidente. “Queste camicie a quadri che indossa, vediamo che non provengono da un consulente politico, provengono dai suoi guardaroba”, ha detto l’ex presidente. “E’ così, vero!” ha reagito la moglie di Tim Walz, Gwen Walz, pubblicando su X una foto di suo marito impegnato a ripararne una. Il gioviale compagno di corsa, il nuovo beniamino del Partito Democratico, è appassionato di grandi giacche impermeabili, stivali robusti, berretti e quindi camicie di flanella spessa. Questo guardaroba senza fronzoli rafforza l’immagine di un ragazzo di campagna che è molto utile politicamente a Kamala Harris, una ragazza di città della California.
Le trecce di Michelle Obama
Alla Casa Bianca aveva fatto dei suoi abiti e dei suoi accessori dei veri e propri vettori politici o diplomatici. Martedì sera, a Chicago, Michelle Obama ha dimostrato di padroneggiare ancora alla perfezione questo registro. Per pronunciare un discorso particolarmente battagliero, che ha provocato ripetuti applausi da parte di migliaia di delegati, ha indossato una tunica blu scuro con un taglio severo, cinta in vita, sopra pantaloni corti. L’ex First Lady ha lasciato nude le braccia della sua mise sportiva.
C’era da aspettarselo, senza dubbio. Nel 2009 indossò un abito nero senza maniche nella sua prima foto ufficiale, una scelta ritenuta così audace che tutta Washington, molto conformista in fatto di abbigliamento, si era dibattuta per giorni sulle sue spalle scoperte.
La foto ufficiale di Michelle Obama nel 2008 (@whitehouse)
Per il suo discorso a Chicago, Michelle Obama si è fatta fare una treccia di capelli e li ha raccolti in una spessa treccia che le scendeva fino alla vita. Alla Casa Bianca si mostrava sempre con i capelli lisci. Secondo lei, l’America “non era pronta” a vedere la moglie del suo primo presidente nero con i capelli lasciati naturalmente ricci o intrecciati, ha detto nel 2022. Martedì, è arrivata con un’acconciatura che rivendicava con orgoglio la sua identità afroamericana e ha sferrato il suo attacco più vigoroso fino ad oggi contro l’ex presidente repubblicano. “Per anni, Donald Trump ha fatto tutto ciò che era in suo potere per far sì che la gente avesse paura di noi”, ha accusato, continuando: “Si sentiva minacciato dall’esistenza di due persone laboriose, altamente istruite e di successo, che sono nere”.
Michelle Obama e il marito alla Convention dem (@ansa)