Il prefetto Vittorio Rizzi sarà il nuovo capo del Dis. Lo ha annunciato Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa di inizio anno. La nomina sarà formalizzata in Cdm oggi pomeriggio. Rizzi prende il posto di Elisabetta Belloni, dimissionaria per ragioni personali. 

Elisabetta Belloni (ANSA)

“Vi confermo che abbiamo deciso di nominare il prefetto Vittorio Rizzi”, attuale vicedirettore Aisi, “che prenderà il posto di Elisabetta Belloni” ha detto la premier. “Un funzionario dello Stato di prim’ordine e chiaramente la nomina verrà formalizzata nel prossimo Consiglio dei ministri previsto oggi” ha aggiunto Meloni, che ha citato gli “straordinari risultati operativi” raggiunti da Rizzi in vari ruoli ricoperti e “che sono apprezzati sia dentro che fuori i confini nazionali”.

 

Capo della Mobile a Roma, ha risolto il delitto dell’Olgiata. Poi questore all’Aquila e direttore centrale della Polizia criminale

Laureato in giurisprudenza, nato a Bologna ma romano d’adozione, 65 anni, Rizzi nel 2007 diventa capo della Squadra Mobile di Roma, dopo averle dirette già a Venezia e a Milano. Con i suoi uomini risolve numerosi casi di cronaca, tra cui il cold case dell’assassinio della contessa Alberica Filo Della Torre, noto come delitto dell’Olgiata. Promosso dirigente superiore nel 2012, a luglio viene nominato direttore del Servizio di Polizia stradale, ruolo che ricopre per circa un anno, fino a fine luglio 2013, quando diventa questore dell’Aquila.

Nel 2015 passa al vertice dell’Ispettorato di Pubblica sicurezza di Palazzo Chigi, poi alla Direzione centrale anticrimine e infine, nel 2019, diventa vicecapo della Polizia e direttore centrale della Polizia Criminale, struttura interforze del Dipartimento di Pubblica sicurezza. A settembre dello scorso anno approda all’Aisi con l’incarico di vicedirettore. Ora la nomina a capo del Dis. “Abbiamo deciso di nominare il prefetto Vittorio Rizzi” a capo del Dis, “persona che ha alle sue spalle una carriera assolutamente prestigiosa all’interno della Polizia di Stato” ha sottolineato Giorgia Meloni.

Condividere.
Exit mobile version