L’ambulanza del futuro assistita dall’intelligenza artificiale, la domotica per aiutare gli anziani, la telemedicina per rendere i servizi sanitari più efficienti.
Le tecnologie rivoluzionano la sanità, non solo attraverso la robotica applicata alla chirurgia e gli algoritmi per velocizzare le diagnosi, ma anche attraverso innovazioni che hanno ricadute sull’assistenza nella vita quotidiana.
Le novità verranno presentate a Welfair 2024, la Fiera delfare Sanità che si terrà dal 5 al 7 novembre alla Fiera di Roma.
L’ambulanza intelligente
Dall’applicazione dell’intelligenza artificiale al percorso di emergenza-urgenza nasce l’Ambulance.AI, un’ambulanza iperconnessa che, attraverso una piattaforma di telemedicina, diventa estensione del Pronto Soccorso. Grazie a unprogramma-dati può trasmettere da remoto i parametri e le informazioni al medico, che li impiega per guidare la diagnosi e il triage prima dell’arrivo del paziente in ospedale: l’utilizzodi questi mezzi high-tech non è un futuro lontano, visto che le prime dieci sono già state commissionate da Ares Lazio.
La domotica a servizio degli anziani
La domotica si mette a servizio degli anziani, per migliorarnela qualità di vita, sia nelle strutture residenziali che in casa propria: in una stanza di Rsa, Pando Labs ha allestito un sistema di sensoristica ambientale, potenziato dall’intelligenza artificiale, capace di avvisare in caso di emergenze, ad esempioper cadute.
Telemedicina
Easy Med è invece un sistema di telemonitoraggio peraiutare gli operatori sanitari a controllare i propri pazienti,raccogliendo i dati senza richiedere l’utilizzo di smartphone otablet: permette infatti di raccogliere le rilevazioni compiutenon solo da body monitor e termometri, ma anche da dispositivi per il monitoraggio ambientale, come rilevatori di movimento,fughe di gas o fumo, apertura di porte e finestre.
L’Esercito italiano dà il suo contributo esponendo veicoli utilizzati nelle operazioni di emergenza, dall’ambulanza Orso, progettata per soccorrere fino a due feriti dalla zona dicombattimento, al portaferiti Lince, un mezzo blindato conprotezione contro il fuoco.
L’Aeronautica Militare farà dimostrazioni di trasporto di pazienti in alto biocontenimento, la Marina Militare porta in mostra una camera iperbarica portatile e l’Arma dei Carabinieri un’autovettura ad alta tecnologia per il trasporto di organi. Gli istruttori dei Vigili del Fuoco espongono i mezzi Nbcr per il rilevamento di radiazioni e sostanze chimiche pericolose.
Nella tre giorni, che vedrà la presenza di società medico scientifiche e oltre cinquanta direttori di aziende sanitarie, sarà presentato il primo Piano strategico nazionale per la salute cardiovascolare, a cura della Federazione italiana di cardiologi. Sono previsti anche screening e controlli gratuiti, incontri letterari e corsi di formazione professionale e di rianimazione cardiopolmonare. Mentre al Bar della biochimica ci saranno test dimostrativi e analisi dal vivo di campioni biologici, incluso il test di analisi lipidomica, quello per il microbiota intestinale e il mineralogramma per individuare squilibri nutrizionali.