L’Ucraina, con i suoi 140 atleti è una delle delegazioni più folte e ambiziose di Parigi 2024. Nella nazionale paralimpica c’è un atleta che è qui non solo per far vedere che il suo Paese, e la sua gente, va avanti nonostante l’invasione dei russi e la guerra, ma anche per lanciare un messaggio a tutti coloro che, come lui, si sono trovati sul campo di battaglia e ne hanno pagato le conseguenze.
Yevhenii Korinets, maglia n.2 dell’Ucraina, era un paramedico militare che, a 25 anni, non aveva mai messo piede fuori dal suo Paese e a un certo punto si era ritrovato al fronte. A marzo dell’anno scorso, a causa delle gravi ferite riportate mentre cercava di soccorrere dei commilitoni che stavano combattendo a Bakhmut, ha dovuto subire l’amputazione della gamba sinistra, all’altezza del polpaccio.