E’ nata nel 2006 a Boscotrecase, comune campano alle falde del Vesuvio, in Campania e del vulcano si porta dentro un fuoco indomabile che oggi, a soli 17 anni, l’ha portata fino al podio olimpico, con una medaglia di bronzo al collo conquistata nella specialità della trave.
Così Manila Esposito è stata catapultata in un attimo nell’Olimpo degli atleti, protagonista, iniseme ad Alice D’Amato medaglia d’oro, di uno di quei momenti storici, indelebili, memoriali che lo sport italiano ricorderà per sempre: due azzurre della ginnastica artistica sul podio nella stessa specialità alle Olimpiadi.
Olimpiadi Parigi 2024, la premiazione di D’amato e Esposito (Ansa)
E’ la più giovane dell’Italia Team a Parigi. Da due anni si allena, come la D’Amato, nell’attrezzo della trave con Monica Bergamelli all’Accademia internazionale di Brescia diretta da Enrico Casella, il direttore tecnico della nazionale italiana e già allenatore di Vanessa Ferrari, argento al corpo libero tre anni fa a Tokyo.
Quest’anno quattro volte d’oro agli Europei di Rimini, è stata perfetta nell’esecuzione (8.200), mentre la valutazione della difficoltà è stata di 5.800, la stessa della connazionale.
Olimpiadi Parigi 2024, Manila Esposito (AFP)
“Sono partita prima di salire sulla trave che non avevo nulla da perdere, ma solo da guadagnare, quindi ho fatto l’esercizio nel miglior modo possibile”, ha detto dopo aver conquistato il bronzo olimpico.
“C’era un grande silenzio durante l’esercizio – ha proseguito -. Metteva tensione in più, ma poi è stato bello sentire il casino alla fine”. Sul rammarico di non aver preso l’argento ha concluso: “Avrei potuto fare meglio, ho fatto esercizi migliori nella mia carriera, ma ho dato il massimo e va bene così”.
Olimpiadi Parigi 2024, Manila Esposito (AFP)
Campionessa grazie alla mamma
La prima ad accorgersi delle sue capacità sportive è mamma Margherita. A quattro anni inizia a padroneggiare perfettamente il proprio corpo e si rende immediatamente conto che la ginnastica sarà la sua vita. Cresce a Civitavecchia ma è legatissima alla sua terra d’origine, la Campania.
Ragazza dinamica, esplosiva e indomabile, si distingue sin da piccola per la sua pulizia nei movimenti e per il suo sconfinato talento.
Nel suo palmares brillano i due argenti europei conquistati nel 2022 in Turchia rispettivamente nel concorso generale a squadre e alla trave. L’anno successivo è una delle cinque titolari ai Mondiali di Anversa, dove insieme alle sue compagne garantisce all’Italia un posto nazione per Parigi 2024. A tre mesi dai Giochi vince il concorso generale europeo a Rimini, il modo migliore per avvicinarsi all’Olimpiade.
Olimpiadi Parigi 2024, la premiazione di D’amato e Esposito (Ansa)