L’Ostiamare, una società calcistica in crisi, soprattutto a causa della riqualificazione, molto onerosa, del campo di gioco, l’Anco Marzio, chiuso per inagibilità. La società ha comunicato la cessazione delle attività sportive per il 2025, tanto che l’assessore capitolino allo Sport, Alessandro Onorato, aveva dichiarato: “Una notizia che ci lascia sbigottiti considerato che solo pochi giorni fa la stessa società aveva garantito che avrebbe rispettato gli impegni presi con le famiglie e portato a termine la stagione agonistica fino a giugno. A questo punto saremo chiamati a compiere un miracolo, visto lo scarso preavviso e il periodo delle festività in arrivo, per garantire la continuità della scuola calcio. Lo faremo attraverso una società pubblica e nelle more dell’individuazione di un nuovo concessionario, secondo quanto previsto dalle norme”.

Daniele De Rossi – foto d’archivio (ansa)

Il post su Instagram di DDR 

“Sono felice di poter annunciare il mio nuovo impegno come proprietario dell’Ostiamare- ha scritto in un post pubblicato sui social del club- Il mio obiettivo sarà lavorare per costruire una società solida, trasparente ed innovativa, un mezzo per unire le persone, per promuovere i valori della comunità e per riavvicinare le famiglie al loro territorio, con l’orgoglio di rappresentare Ostia dentro e fuori dal campo. Oggi inizia un nuovo capitolo. Insieme, possiamo scrivere una storia che ci renderà fieri. Forza Ostiamare!”.

Nelle prossime ore il Campidoglio pubblicherà un atto di assegnazione del campo Anco Marzio, che passerà ufficialmente dal vecchio proprietario Roberto Di Paolo a Daniele De Rossi. DDR Calciatore, poi allenatore e ora proprietario di una società. In attesa di trovare una nuova panchina, dopo l’esonero da quella della Roma ad inizio stagione, l’ex calciatore della Roma e campione del mondo nel 2006 ha ufficializzato l’acquisto della sua prima società, l’Ostiamare, che attualmente milita nel campionato di serie D. Qui, infatti, mosse i primi passi nel mondo del calcio, dal 1997 al 2000, prima di passare alla Roma.

Daniele De Rossi

Daniele De Rossi (Getty)

Ma come si è arrivati al cambio? I contatti tra società e De Rossi già avviati da qualche mese, ma il club di Ostia non versa in difficoltà soltanto economiche, ma anche sportive: attualmente, infatti, l’Ostiamare dopo venti partite giocate ha conquistato 22 punti ed è quintultima in classifica nel Girone E di Serie D. Attualmente è in zona playout e sei punti sopra la retrocessione diretta. Vista la crisi della sua ex squadra, quella in cui è nato calcisticamente, l’ex allenatore di Roma e Spal, ha deciso di scendere in campo, questa volta come presidente, per garantire ai 500 ragazzi iscritti di continuare a giocare. L’ex numero sedici giallorosso investirà sulla squadra per assicurare un futuro solido e una stabilità economica a questa società così importante per il tessuto sociale di Ostia, quartiere sul litorale di Roma dove l’ex capitano della Roma è nato e cresciuto.

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