“Siamo sconvolti. Non avremmo mai immaginato che quell’uomo potesse fare una cosa del genere”. Così hanno dichiarato, tra le lacrime, i genitori di Anastasia Trofimova, agli investigatori che li hanno ascoltati oggi all’aeroporto di Fiumicino, dopo il loro arrivo a Roma. La giovane è stata uccisa insieme ad Andromeda, la figlia di soli 11 mesi a Villa Pamphili, i corpi sono stati trovati lo scorso 7 giugno. Il principale sospettato, Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, compagno della vittima, sarà estradato in Italia entro la prossima settimana.
I genitori di Anastasia sono giunti nel nostro Paese grazie all’intervento della trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ che ha pagato il viaggio aereo ai due genitori di Anastasia e nonni della piccola Andromeda.
Sul corpo di Anastasia è stata eseguita l’autopsia presso l’Istituto di medicina legale dell’Università Cattolica, e si attendono per fine mese i risultati degli esami istologici per chiarire le cause del decesso. Intanto, per accertare la paternità della piccola Andromeda, sarà prelevato il dna a Kaufmann.