Questa mattina i carabinieri specialisti del Ris saranno in una villetta di Arzachena alla ricerca di tracce di Cinzia Pinna, 33 anni di Castelsardo, scomparsa da Palau dalla sera dell’11 settembre scorso. Dopo giorni di ricerche, la Procura di Tempio ha aperto un’inchiesta sulle ipotesi, ancora tutte da verificare, di reato di omicidio e occultamento di cadavere. Sono due le persone indagate: un imprenditore del nord dell’Isola e un suo amico lombardo.

L’ultimo contatto. La 33enne si trovava a Palau la sera dell’11 settembre, in un locale con degli amici, poi dalla notte del suo cellulare si sono perse le tracce. Il 12 settembre i famigliari della donna hanno allertato i soccorsi e sono partite le ricerche. Volontari della protezione civile, Carabinieri e i vigili del fuoco di Arzachena insieme con l’Unità di Comando Avanzato di Sassari hanno messo in campo le unità cinofile e i sapr con i droni per setacciare la zona dell’agro di Palau e nella zona di Capo Ferro a Porto Cervo. 

La svolta. Da ieri due uomini risultano indagati dalla Procura di Tempio: uno per omicidio, l’altro per occultamento di cadavere. Secondo l’ipotesi, in attesa di conferme, Cinzia Pinna nella zona del porto di Palau avrebbe incontrato qualcuno con cui si sarebbe poi intrattenuta nelle ore successive, fino al possibile omicidio. Il corpo sarebbe stato fatto sparire da una seconda persona. Elementi che sono al vaglio degli investigatori e che potrebbero essere confermati o meno nelle prossime ore, anche grazie al lavoro di analisi scientifica in programma oggi ad Arzachena.

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