Continua a salire il livello di attenzione da parte delle forze dell’ordine sull’ambiente legato al mondo della droga dopo il ritrovamento a Cisliano, poco dopo le 21 di ieri sabato 4 gennaio, del cadavere di un uomo, presumibilmente straniero, fuori dal centro abitato in via Regina Elena.
Sul corpo, ferite riconducibili ad arma da fuoco: i soccorritori sono intervenuti con un’ambulanza e un’automedica ma i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso del 28enne. Si ipotizza che il corpo senza vita sia stato abbandonato lì in modo da poter essere ritrovato in poco tempo. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso.
L’omicidio è il secondo nel giro di pochi giorni: lo scorso 26 dicembre, Santo Stefano, è stato trovato il cadavere di un pusher di origine marocchina e molto attivo nel varesotto, ucciso con due colpi alla testa, nelle campagne fra Pogliano Milanese, Vanzago e Arluno, comuni non molto distanti da Cisliano.
Nel 2023 era stato arrestato perché considerato “esponente di spicco del traffico di droga”. Secondo i rilievi dei carabinieri, coordinati dal pm Paolo Storari, il malvivente sarebbe stato colpito un paio di colpi sparati da un fucile calibro 7×62.
