Loni Anderson e Burt Reynolds (GettyImages)

Loni Anderson, attrice simbolo  della televisione americana e indimenticabile volto della sitcom “WKRP a Cincinnati”, a lungo al centro dell’attenzione dei tabloid per il  suo fiabesco matrimonio e il turbolento divorzio da Burt Reynolds, è  morta domenica 3 agosto a Los Angeles all’età di 79 anni, a causa di  una “malattia acuta e prolungata”, secondo quanto comunicato dalla sua agente Cheryl J. Kagan.       

 

Loni Anderson, Beverly Hills, California

Loni Anderson, Beverly Hills, California (GettyImages)

Nata a Saint Paul, nel Minnesota, il 5 agosto 1945, Loni Anderson è  stata molto più di un volto televisivo. Con il suo personaggio di  Jennifer Marlowe, la segretaria bionda tutt’altro che svampita della  stazione radiofonica fittizia WKRP, ha saputo ribaltare con ironia e  intelligenza lo stereotipo della “bionda stupida” dominante nella tv  dell’epoca. Per quel ruolo, ha ricevuto due nomination agli Emmy Award (1980 e 1981), distinguendosi per la sua brillantezza e presenza  scenica in un panorama dominato da personaggi maschili.     

 Dopo il debutto negli anni Settanta in serie come “Pepper Anderson –  Agente speciale” e “Barnaby Jones”, Anderson ottenne la popolarità  internazionale grazie alla serie “WKRP a Cincinnati”, andata in onda  dal 1978 al 1982. Il creatore Hugh Wilson, inizialmente colpito da una foto promozionale dell’attrice, modificò il personaggio su sua  proposta: Jennifer non sarebbe stata solo “bella presenza”, ma “la persona più intelligente dello studio radiofonico”. 

 

La sua carriera è proseguita con ruoli in film e serie tv, tra cui “La storia di Jayne Mansfield” (1980), dove recitava  accanto a un giovane Arnold Schwarzenegger, e “White Hot – Il misterioso assassinio” di Thelma Todd (1991), confermando il suo  talento anche nel genere drammatico. Sul piccolo schermo ha avuto  altri ruoli significativi nelle serie “Corsie in allegria”, “Easy  Street”, “Melrose Place”, “Sabrina, vita da strega” e “So Notorious”.  Al cinema ha recitato in film come “Stroker Ace” (1983) e “A Night at  the Roxbury” (1998).       

 

 

Loni Anderson e Burt Reynolds (Getty)

Loni Anderson, Beverly Hills, California (GettyImages)

Sul fronte della vita privata, Loni Anderson è stata spesso sotto i  riflettori dei tabloid, soprattutto per il suo matrimonio da copertina con Burt Reynolds. I due si sposarono il 29 aprile 1988 nel ranch  dell’attore in Florida. La cerimonia, con tanto di anello con diamante giallo da sette carati, ottenne le prima pagine delle riviste dell’epoca. Ma il sogno si trasformò presto in incubo. Dopo anni di  tensioni, accuse reciproche e una battaglia legale per l’affidamento  del figlio adottivo Quinton, il matrimonio finì nel 1994 con uno dei  divorzi più mediatici (e velenosi) nella storia di Hollywood. I  rapporti tra i due si mantennero tesi per anni, anche a causa di una  lunga disputa economica risolta solo nel 2015.       

Loni Anderson è stata sposata quattro volte. Dal primo matrimonio con  Bruce Hasselberg ebbe la figlia Deidra. Il figlio Quinton fu adottato  durante il matrimonio con Reynolds. Dal 2008 era legata al musicista  Bob Flick, membro del gruppo folk The Brothers Four, conosciuto 45  anni prima. Sempre lontana dagli scandali dopo la tempesta mediatica  con Reynolds, negli ultimi anni Loni aveva preso parte a progetti  indipendenti e commedie televisive, mantenendo viva la passione per la recitazione.

Loni Anderson e Burt Reynolds (getty)

Loni Anderson e Burt Reynolds (GettyImages)

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