Si è spento Pietro Ghislandi, artista poliedrico, capace di spaziare tra comicità e impegno sociale, tra musica e teatro, tra il grande schermo e la pubblicità, sempre con una cifra stilistica inconfondibile, fatta di voce, ritmo e ironia.
Numerose le sue apparizioni sul grande schermo, a partire dal film “Soldati – 365 all’alba” di Marco Risi, fino ai film dell’amico Leonardo Pieraccioni. E poi le numerose presenze nella pubblicità e i doppiaggi e il ruolo di controfigura di Renato Pozzetto, fino alle migliaia di spettacoli nei teatri di tutta Italia.
Pietro Ghislandi al Teatro Sociale di Bergamo, 15_05_2019 (Instagram)
Nato il 19 aprile 1957 a Comun Nuovo, in provincia di Bergamo, e formatosi come pianista al Conservatorio “Gaetano Donizetti”, Ghislandi, che ha portato la sua voce anche nei film Disney, nei teatri d’opera e nelle fiction Rai, è stato un interprete completo, capace di far ridere, pensare e sorprendere.
Pietro Ghislandi, 2019 (Instagram)