Trenta secondi di video ripreso poco dopo l’omicidio di Michael Boschetto. Era il 27 aprile 2024. A farlo Giacomo Friso, in carcere con l’accusa di aver ucciso a coltellate il 32 enne di Villafranca Padovana.
Le immagini erano conservate nel cellulare della vittima che venne sequestrato al presunto omicida. Le ha recuperate il padre di Michael con l’aiuto della fidanzata dal giovane.
Stavano cercando alcuni ricordi nella galleria fotografica quando hanno fatto la scoperta. Un video dunque trovato quasi per caso ad un anno di distanza dall’omicidio. Il filmato entrerà ora nel processo che partirà l’11 settembre prossimo.
Il presunto omicida, arrestato poco dopo il delitto, aveva detto di essersi difeso. Dichiarazioni contraddittorie che non avevano convinto gli investigatori. Non aveva spiegato tra l’altro perché fosse in possesso di un coltello di quasi 40 centimetri rivelatosi l’arma del delitto.
L’intervista a Federico Boschetto, padre di Michael
