“A nome di tutta la comunità accademica esprimo profondo dolore e sgomento per l’uccisione di Sara Campanella. L’Università di Messina si stringe attorno ai familiari, ad amiche e colleghe, ad amici e colleghi di Sara in questo terribile momento”. Lo dice la rettrice dell’Ateneo di Messina, Giovanna Spatari. Oggi verrà sospesa l’attività didattica del corso di studio triennale in Tecniche di laboratorio biomedico, dove Sarà era iscritta al 3º anno.

Omicidio di Sara Campanella, l’infermiera di 22 anni uccisa a coltellate in strada a Messina

“La perdita di una giovane vita è sempre una tragedia immane, ma quando questa vita viene spezzata in modo così brutale, la nostra sofferenza è ancora più acuta – aggiunge la rettrice – Sara era una studentessa brillante e piena di promesse, coinvolta nel suo percorso di formazione, benvoluta da tutti e la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità. Proprio cinque anni fa piangevamo per l’omicidio di Lorena Quaranta. Unime ha moltiplicato gli sforzi per diffondere la cultura del rispetto, per contribuire a fermare la piaga dei femminicidi, per supportare le proprie studentesse e I propri studenti. Oggi non possiamo fare altro che impegnarci nel continuare quegli sforzi contro ogni forma di violenza e perché Sara venga adeguatamente ricordata”.  

 

Condividere.
Exit mobile version