Si approfondisce ulteriormente il calo delle borse europee in reazione alla guerra commerciale di Donald Trump. L’indice Ftse Mib di Milano cede il 3,74%, la peggiore in Europa. Francoforte -3,40%. Parigi -2,35%. Meglio Londra, -1,25%.
Da oggi scattano i dazi al 25% sui prodotti importati negli Stati Uniti da Canada e Messico, al 20% dalla Cina, mentre dal 2 aprile saranno imposti sugli altri Paesi stranieri, tra cui dovrebbero esserci anche quelli europei.
A Piazza Affari il titolo peggiore è Stellantis, -11,83% sia per il calo delle immatricolazioni d’auto a febbraio. Sia perché l’Ebit, cioè gli utili prima di interessi e tasse, secondo un calcolo di Bloomberg scenderebbe di 3,4 miliardi di dollari a causa dei dazi. Nel settore auto e componentistica Iveco -8,1%, Pirelli -5,8, Brembo -4,1%. Anche nel resto d’Europa in netto calo tutto il comparto. La maggiore contrazione è per Continental, -11,8%, seguita da Daimler Truck, -8,6%, e Bmw, -6,4%. Giù anche le banche e il settore tecnologico, a Milano StMicroelectronics -7%. A Wall Street c’era già stata ieri, soprattutto del Nasdaq dei tecnologici, -2,60%. Oggi Nasdaq e S&P 500 sono in calo di circa l’1,5 per cento. Perdono quota anche le materie prime: gas Ttf a quota 42,9, -5%, e petrolio Brent 70,2, -2%.
