Secondo quanto si è appreso sarà disposta l’autopsia nell’ambito del fascicolo aperto per atti di inchiesta non costituenti reato e senza indagati. Le indagini coordinate dalla Procura di Messina, diretta da Antonio D’Amato, puntano a fare chiarezza sull’esatta dinamica dell’accaduto. Accertamenti saranno eseguiti anche sulla perizia medica che ha portato al ‘declassamento’ del livello di sorveglianza nella struttura penitenziaria di Gazzi nei confronti di Argentino che in passato era sottoposto ad attenta sorveglianza perché aveva manifestato l’intenzione di suicidarsi. Saranno acquisite le cartelle cliniche e i pareri degli esperti che hanno valutato la sua capacità di potere tornare a essere detenuto in regime ordinario. Sembra che il ‘declassamento’ sia avvenuto 15 giorni fa, decisione maturata dopo colloqui con psicologi e terapeuti che hanno ritenuto chela sua situazione fosse migliorata.

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