Assolto per vizio totale di mente

E’ la sentenza della Corte d’Assise di Milano nei confronti di Guido Pozzolini Gobbi Rancilio, malato di schizofrenia paranoide, che il 23 dicembre 2023 uccise la madre ed ereditiera Fiorenza Rancilio colpendola con un manubrio da palestra nella loro abitazione di via Crocefisso, in centro città. 

La Corte d’Assise ha accolto le richieste del pm Ilaria Perinu e della difesa, e disponendo per il 36enne una misura di sicurezza per 10 anni in una Rems.

Per la difesa, in sostanza, “quello che è successo è figlio di questa patologia”. Sulla pericolosità sociale, il legale Isolabella ha detto che “Guido non è in sé una persona pericolosa, non ha il caratttere aggressivo. È pericoloso in quanto i deliri che lo accompagnano possono manifestarsi e non c’è dubbio che debba essere mantenuto in situazione di alto contenimento”. 

Al tempo stesso, le sue “caratteristiche di dolcezza” richiedono una riflessione sulla “possibilità di cure alternative”. Alla scorsa udienza, dopo un confronto in aula tra i consulenti, che vedeva sostanzialmente d’accordo quelli di accusa e difesa, la Corte non aveva ritenuto di disporre una perizia psichiatrica. 

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