È stato recuperato dalle macerie il corpo di Luigi Rossato, medico in pensione disperso a Gallio, nel Vicentino, in seguito a un’esplosione nel suo villino causata da una fuga di gas. La voce dell’uomo che chiedeva aiuto dal piano superiore del villino era stata udita dai soccorritori ma poi il fumo e le fiamme hanno invaso l’abitazione e non gli hanno lasciato scampo. Salvi la moglie e i due figli che vivevano con l’uomo nella villetta: la donna era fuori casa per una commissione, un figlio lavorava fuori città e l’altro di 26 anni è uscito in tempo, portando fuori anche il cane.
L’incidente sarebbe stato causato da un escavatore che ha tranciato una tubazione del metano di media pressione durante alcuni lavori di posa della fibra ottica. Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute con rinforzi da Asiago, Bassano, Schio e Vicenza e hanno lavorato per ore per domare le fiamme e le lingue di fuoco che hanno continuato a uscire incessantemente dalla condotta esplosa.