Flotilla, venerdì sciopero generale Cgil e Usb. Salvini valuta la precettazione

Israele attacca la Global Sumud Flotilla in acque internazionali, la protesta esplode nelle città italiane. Sarà venerdì 3 ottobre la giornata clou delle mobilitazioni, con uno sciopero generale proclamato da CGIL e sindacati di base come l’USB.

“L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema”, scrive la CGIL aggiungendo che “non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali“. 

Lo sciopero generale nazionale riguarderà tutti i settori pubblici e privati e durerà l’intera giornata di venerdì. Durante lo sciopero generale, fa sapere il sindacato, “saranno garantite le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore.

Allo sciopero partecipano molte sigle sindacali di base come Cub e Sgb. La Usb spiega: “Non possiamo restare in silenzio davanti a un’aggressione che calpesta i valori democratici e la dignità umana. È il momento di reagire, subito”. 

Ma la protesta si riempie da subito anche di organizzazioni della società civile, movimenti e semplici cittadini che già da mercoledì sera hanno manifestato spontaneamente e torneranno in piazza venerdì.

Gli studenti: “Siamo l’equipaggio a terra della Flotilla”

Fermento nelle piazze, ma anche negli atenei e nelle scuole da nord a sud. Occupata la facoltà di Scienze Politiche della Sapienza e diversi licei di varie città italiane. “Siamo l’equipaggio di terra della Flotilla, pronti a sostenere con iniziative di protesta i nostri compagni in mare” hanno scandito gli studenti in conferenza stampa nella sede degli atenei occupati Orientale e Federico II a Napoli.  

Salvini valuta la precettazione

Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini valuta la precettazione e commenta con durezza: “Non permetteremo che Cgil ed estremisti di sinistra portino in Italia il caos. Non tollereremo nessuno sciopero generale improvviso”. E poi: “L’orientamento della Commissione di Garanzia per gli scioperi, infatti, ha già stabilito che la motivazione addotta dai sindacati non rientra nei casi che giustificano il mancato preavviso”.
 

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