Al via la manutenzione straordinaria della Fontana di Trevi. La più grande fra le celebri fontane di Roma, opera degli architetti Nicola Salvi e Giuseppe Pannini, e scenografia indimenticabile de “La dolce vita”, in previsione del Giubileo sarà circondata da pannelli trasparenti e avrà una passerella a ferro di cavallo all’interno della vasca, da dove i visitatori potranno godere di una vista inedita.

La passerella sarà a numero contingentato e questa la prova generale per l’introduzione del numero chiuso previsto per il Giubileo. 

In una fase successiva si valuterà anche l’introduzione di un “piccolo contributo” economico per l’ingresso. Ad annunciarlo, oggi in Campidoglio, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri insieme con gli assessori alla Cultura e al Turismo Miguel Gotor e Alessandro Onorato e il soprintendente Claudio Parisi Presicce. 

Ciò che forse mancherà ai turisti sarà il lancio della monetina, storico gesto degli avventori pieni di desideri, che non sarà più possibile ma, al suo posto, sarà previsto un cesto dove lasciare il conio della speranza. 

L’ingresso alla parte bassa della Fontana non sarà per prenotazione o a scaglioni orari, ma hostess e stewart faranno entrare i visitatori fino al limite massimo di capienza. 

La Fontana sarà comunque visibile dalla piazza e l’eventuale biglietto – hanno spiegato Gualtieri (che ha escluso l’installazione di tornelli) e Onorato – potrebbe già essere introdotto dopo i primi mesi del 2025. 

Il sindaco di Roma ha anche precisato:  “Se ci sarà un provvedimento anti-bivacco nel catino della Fontana di Trevi? La Fontana ha delle sedute, anzi lo scopo di questo contingentamento è proprio consentire la fruizione del monumento anche sedendosi.
Ovviamente non è il luogo più adatto per mangiare, ci saranno delle limitazioni. Uno mica si mette a mangiare dentro al museo davanti alla Gioconda…“. 

 

Turisti alla Fontana di Trevi (GettyImages)

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